mercoledì 26 ottobre 2022

Le opere di Pavlo Makov alla galleria Cartavetra

  



CARTAVETRA ART GALLERY

Pavlo Makov

Le due Rose

a cura di BORYS FILONENKO


27 Ottobre / 30 Dicembre 2022



Opening | giovedì 27 Ottobre 2022 / 17.30 - 20.30


Giovedì 27 Ottobre, alle 17.30, la galleria Cartavetra, a Firenze, inaugura Le due Rose, una mostra personale dedicata al lavoro di Pavlo Makov, artista che rappresenta l’Ucraina alla 59° Biennale Internazionale di Arte di Venezia, ancora in corso, a cura di Borys Filonenko.





La raccolta di opere presentate ci riporta con semplicità e chiarezza a una riflessione sullo scopo dell’arte, necessariamente legata alla vita, a una visione tanto personale, quanto collettiva, della condizione umana. Attraverso metafore e simboli che costituiscono il suo linguaggio visuale, Makov ricostruisce una narrazione che si muove all’interno della trama conflittuale che coinvolge Russia e Ucraina a partire dalla prospettiva più intima.



“L’immagine delle rose che danno il titolo al progetto di mostra, è concreta” afferma l’artista. “Io e mia moglie, ogni ottobre andiamo nella nostra casa fuori città per coprire le rose del nostro giardino, preservandole così dal freddo, e a marzo, ogni anno, le scopriamo nuovamente. Ci prendiamo cura delle nostre rose da vent’anni, e ora la nostra casa, a dieci chilometri dal confine, è occupata. Il nostro giardino, rovinato, e le nostre rose sono morte.”



Le parole di Pavlo Makov sono un invito a una più ampia considerazione della quotidianità, della somma di tutte le piccole cose che sembriamo scordare. L’artista sottolinea un vissuto reale, andando oltre la cornice delle immagini virali che costellano i mezzi di comunicazione, racconta una guerra che non è iniziata tre mesi fa, racconta un’esperienza privata, ciò che ha nel cuore. La Rosa, un elemento così semplice che diviene metafora di vita, quella stessa vita, quel sentire umano, da cui l’arte non può e non deve separarsi, abbassandosi a mero strumento di propaganda politica.


Sulla base di questa volontà si concretizza il percorso espositivo, composto dalle più recenti opere dell’artista, molte delle quali sono state realizzate proprio all’interno della galleria, che si trasforma passando da luogo di produzione a punto di osservazione instaurando un dialogo con il pubblico, alla ricerca di un nuovo sguardo proposto da Borys Filonenko.


La mostra è visitabile dal 27 ottobre al 30 dicembre 2022, nei giorni di apertura della galleria: dal mercoledì al sabato, dalle 15.30 alle 19.00, a Firenze in Via Maggio 64/R.



Pavlo Makov (San Pietroburgo, 1958), vive e lavora a Kharkiv, Ucraina. Si è laureato presso il Crimean Art College, Dipartimento di Pittura (Simferopol, Ucraina) nel 1979, San Pietroburgo Accademia delle Arti nel 1979 e Kharkiv Art and Industrial Institute (dipartimento grafico) nel 1984.


Dal 1988 è membro della National Union of Artists of Ukraine, dal 1994, è membro della Royal Society of Painters-Printmakers (Londra, Inghilterra) e membro effettivo corrispondente della Ukrainian Art Academy, dal 2006.


Pavlo Makov ha partecipato a numerose mostre: 2022, “The death of Marat”, Royal Museum of Fine Arts of Belgium, (Brussels); 
2022, 59° Biennale Internazionale di Arte, Venezia, (Italia); 2021, “Remember Yesterday”, PinchukArtCentre (Kyiv)
; 2019, “The path of Aeneas”, Yermoilov Centre (Kharkiv, Ukraine); 
2018, “Libro D’Artista”, Cartavetra Contemporary Art Gallery (Firenze, Italy);
 2017, “City of KhA”, National Art Museum of Ukraine (Kyiv)
; 2016, “3rd Ukrainian Cross-Section Triennal of Contemporary Ukrainian Art” (Wroclaw, Poland); 
2015, “Border Line. Ukrainian Art Now”, Saatchi Gallery (London); 
2013, “Economics in Art”, Museum of Contemporary Art (Krakow, Poland). 

Fa inoltre parte delle collezioni di diversi musei, tra cui: 
National Art Museum of Ukraine (Kyiv), 
Pinchuck Art Centre (Kyiv), 
Pushkin State Museum of Fine Arts (Moscow),
 Victoria and Albert Museum (London), 
Ashmolean Museum, “Diploma Collection” (Oxford, England), 
Metropolitan Museum of Art (New York, New York, USA), 
National Gallery of Art ( Washington DC), 
Library of Congress (Washington DC), 
Corcoran Museum (Washington DC), 
Contemporary Art and Culture Center (Osaka, Japan), Fine Art Museum (Cremona, Italy).





CARTAVETRA ART GALLERY

Via Maggio 64 r, 50125 Firenze

Orari di Apertura: dal mercoledì al sabato / 15.30 – 19.00


DIREZIONE ARTISTICA

Brunella Baldi / Pietro Desirò

T. +39 3400792997

 

www.cartavetra.org


 Nicoletta Currradi

Fabrizio Del Bimbo 


domenica 23 ottobre 2022

Eco-esistenze: forme del naturale e dell’artificiale, una mostra allo IED



20 ottobre – 7 dicembre 2022
IED Firenze, via Bufalini 6R

Eco-esistenze: forme del naturale e dell’artificiale è una mostra collettiva che attraverso il lavoro di sette artisti (Leone ContiniSimone DonatiClaudia LosiElena MazziEléna NemkovaCaterina Sbrana e Nicola Toffolini) indaga la convergenza tra gli spazi naturali e artificiali, e il modo in cui questi luoghi sono percepiti e vissuti dalle comunità.

Il progetto si basa su una mostra realizzata nella sede di IED Firenze e si espande attraverso un ricco programma di eventi, lecture e workshop per il pubblico in alcuni luoghi della città e nei laboratori di Palazzo Strozzi. Eco-esistenze utilizza i linguaggi della cultura, della ricerca antropologica, della scienza e della narrativa per ampliare la nostra comprensione di una realtà ancora in fase di definizione. La mostra entra in un territorio dai confini indefiniti e apre una riflessione sulla datata contrapposizione tra uomo e natura.

Il progetto nasce in relazione alla mostra Olafur Eliasson: Nel tuo tempo ed è frutto della collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi e il Master in Curatorial Practice di IED Firenze. Il dialogo con gli artisti, la mostra e le attività saranno raccolte in una pubblicazione realizzata con Kunstverein Publishing, Milano.

Il progetto vede, per il secondo anno, la collaborazione fra il Master in Curatorial Practice di IED Firenze e la Fondazione Palazzo Strozzi; è coordinato da Daria Filardo (IED) e Martino Margheri (Fondazione Palazzo Strozzi) con lo sviluppo curatoriale della classe 2021/2022 del master (Carmen Ferreira De Terenzio, Marica Pia Galtieri, Veronica Gomez Puig, Elena Graglia, Beatrice Guercini, Sara Labianca, Shana Maria Lewis, Yolimar Martinez Merced, Anabella Salazar, Elena Sinagra, Wang Le).


Nicoletta Curradi